giovedì 5 novembre 2020

L’importanza della filosofia da un passo di Empedocle.

Empedocle, nel suo celebre passo “Il Filosofo Venerato”, ci invita a riflettere su alcune tematiche importanti come quella della conoscenza e della cultura. Che mondo sarebbe senza? Sicuramente un mondo dove la violenza regnerebbe sovrana e dove le persone non sarebbero in grado di costruire un ambiente sociale in cui vivere pacificamente. Non conoscendo i termini, che pure intervengono nelle relazioni, le azioni si troverebbero a dipendere da essi senza possibilità di individuare i passaggi dai quali effetti.

Proprio su tanto perviene a basarsi la figura accreditata di Empedocle come sapiente dotato di qualità e prerogative che lo elevano al di sopra dei comuni mortali.

Una tale conoscenza arriva a essere ritenuta tanto alta che il mito giunge a trasfigurarla fino a considerarla attenere a divinità. Con la sua poesia filosofica quel filosofo pure si rivolge agli uomini mostrando la via che possa condurre persone già pacifiche ed ignare di malvagità e quelle ancora che coltivano opere eccellenti di governo ad approdare ad una situazione venerabile nella quale giungano a rientrare anche gli ospiti.

Queste eccellenti creature in cosa difetteranno? Semplice, non si preoccupano di trovare un principio. Al di là, dunque delle stesse attività meravigliose portate avanti bisogna volgersi a cercare quanto il tutto possa sostenere.

Empedocle, che tanto ha colto, arriva a sostenere di trovarsi ad un punto più alto degli uomini aggirandosi tra questi come un essere immortale perché interessato da una tale conoscenza. Ecco spiegato il motivo dell’apprezzamento da parte delle città: egli è portatore di conoscenza ovvero di quel pensiero per il quale a dispiegarsi è una dimensione diversa.

Il volgo che non conosce, per sopperire alla mancata conoscenza, fa affidamento ad un mondo sovrannaturale, costituito a volte da divinità ed altre da indovini reputati a questa collegati. Diverso, invece, il discorso per coloro che portano avanti una indagine filosofica. Costoro, dedicandosi criticamente ad indagare la realtà, non hanno bisogno di ciarlatani e fattucchieri.

Nessun commento:

Posta un commento