venerdì 13 aprile 2018

AL DI LÀ DELL'OGGETTIVITÀ: IL RECUPERO DELLA SOGGETTIVITÀ

Possiamo notare, dopo Cartesio, i filosofi fanno leva sull'Io e sulla percezione o appercezione di questo. L’oggettività lascia il posto alle condizioni conoscitive a esso io riconducenti. A presentarsi, da Kant in poi è una intersoggettività, rappresentata da quelle individuazioni che sono constatate essere comuni tra soggetti: il colore giallo ad esempio è definito tale perché la comunità dopo averlo indicato come tale lo riconosce. Tanto non sta a significare che quella sia la sua realtà, ma semplicemente risulta recepito in siffatti termini intersoggettivamente e, in ultimo, per convenzione. Su siffatte condizioni procede quella conoscenza con quanto arriva a essere ritenuto scientifico perché misurabile per quei parametri e controllabile.

Chiara De Mizio, IIC

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